Rajae Bezzaz
Rajae Bezzaz nasce a Tripoli il 20 luglio 1989 in Libia da genitori maghrebini che sognavano un futuro tradizionale per la propria figlia.Ma sin da bambina aveva le idee ben chiare e a 15 anni ha staccato il cordone ombelicale per vivere il suo sogno e trovare se stessa oltre tutti gli stereotipi e la sua cultura.
“La mia è la storia di una ragazza al confine tra due mondi, che si è integrata e oggi lavora nel settore della comunicazione e che vuole raccontare questa categoria di giovani a chi non sa che può essere una grande ricchezza.”
Dal 1998 si trasferisce in Italia. Frequenta a Bologna la scuola MusicArti di Gloria Bonaveri e ben presto sviluppa una meritata reputazione come attrice dal carattere versatile. Appare infatti in diverse serie Tv e Sit-Com, tra cui "S.P.A." (Italia 2), per la regia di Gianfranco Nullo, e recita nel film campione di incassi "AmeriQua" di Marco Bellone, in "Maschi contro femmine" di Fausto Brizzi, e in "Diabolika" regia di Valter D'Errico.
Presentatrice e conduttrice di eventi live di successo, nel 2015 viene selezionata come inviata a Striscia la Notizia. Le sue inchieste evidenziano da subito un marcato filo conduttore: il delicato equilibrio in Italia tra accoglienza e ospitalità degli immigrati e le differenze "intraculturali" tra l'Occidente e l'Islam.
Ma il suo impegno non finisce qui ed è anche speaker di successo in differenti radio nazionali, dove Rajae si fa portavoce delle donne e di tematiche come il loro ruolo nella società e l’importanza dell’integrazione nel tessuto sociale in cui si inseriscono. E’ una professionista impegnata che si batte per raccontare le storie degli “invisibili”, di chi non ha ancora trovato un suo posto nel mondo e una scrittrice che, con libro “L’araba felice – La vita svelata di una musulumana poco ortodossa” edito da Cairo, racconta con ironia e sagacia, il suo personale punto di vista sull’essere una donna ai confini di due mondi e culture molto lontani
Gallery